Le certificazioni per l’agricoltura sostenibile

Fare agricoltura sostenibile significa adottare delle procedure di gestione interna che tutelano la terra e l’ambiente.

In OP Isola Verde consideriamo questo approccio un valore imprescindibile nella produzione di baby leaf e negli anni abbiamo implementato una serie di attività finalizzate a far crescere la nostra capacità produttiva senza nuocere all’ambiente.

Per confermare il nostro impegno, ci siamo sottoposti ad audit volontari che certificano l’applicazione dell’agricoltura sostenibile in ogni fase di lavoro e a oggi abbiamo ottenuto alcune delle più importanti certificazioni a livello internazionale. Ecco alcuni esempi:

La certificazione On the way to PlanetProof è in ordine cronologico l’ultima certificazione che abbiamo raggiunto.

Il certificato Planet Proof conferma il rispetto di standard identificati negli anni ’90 dal SMK, il riferimento olandese per la produzione sostenibile ed è riconosciuto a livello internazionale.

Valuta diversi aspetti della filiera, dalla tracciabilità dei lotti al metodo di lavoro, assicurando prodotti sani, genuini e coltivati nel rispetto dell’ambiente.

L’aver certificato la nostra filiera secondo i dettami di questo rigoroso standard ci ha spinto ulteriormente al miglioramento continuo della nostra produzione e nella creazione di un metodo di lavoro che tutela la terra e l’ambiente che ci circonda.

La produzione o agricoltura integrata è un sistema di produzione volontario che si attua rispettando le norme tecniche previste per ogni tipo di coltura, sia per quanto riguarda la difesa dalle avversità e sia per tutte le altre pratiche agronomiche come la fertilizzazione e l’irrigazione.

Il SQNPI (Sistema Qualità Nazionale Produzione Integrata) è uno schema di certificazione che ha come obiettivo quello di valorizzare le produzioni agricole vegetali ottenute in conformità ai disciplinari regionali di produzione integrata. Il Sistema Qualità è riconosciuto a livello comunitario (Reg. CE 1974/2006).

LEAF (acronimo di Linking Environment And Farming) è un’organizzazione istituita nel 1991 formata da aziende agricole e allevamenti situati in ogni parte del mondo, che ha come mission la promozione di alimenti, sistemi e prodotti agricoli sostenibili.

Lo standard LEAF Marque si basa sui principi IFM (Integrated Farm Management) di LEAF e garantisce che un’azienda agricola pratichi un’agricoltura sostenibile.

La certificazione LEAF Marque richiede la conformità di tutti i punti di controllo essenziali in tutta l’azienda agricola attraverso audit annuali sui seguenti aspetti:

• Organizzazione e pianificazione;
• Gestione del suolo e fertilità;
• Salute e protezione delle colture;
• Controllo dell’inquinamento e gestione dei sottoprodotti;
• Allevamento di animali (non applicabile nel nostro caso);
• Efficienza energetica;
• Gestione delle risorse idriche;
• Conservazione del paesaggio e della natura;
• L’impegno della comunità.

Il certificato Leaf, acronimo di Linking Environment And Farming, attesta la produzione integrata che mettiamo in pratica nelle nostre serre non impatti in modo negativo sull’ambiente. L’utilizzo di tecniche e macchinari di ultima generazione non deve rovinare il terreno e l’ambiente, anzi. Essa deve essere una spinta a ottimizzare la produzione trovando un giusto equilibrio tra innovazione e tradizione anche tramite l’implementazione di un’agricoltura 4.0.

La certificazione Global G.A.P. conferma il rispetto da parte nostra delle buone pratiche agricole condivise a livello internazionale. Questa certificazione è il primo step per ottenere anche altri attestati, come il GLOBAL G.A.P. PLUS o il GRASP, due ulteriori riconoscimenti che confermano la nostra attenzione alla qualità durante tutto l’iter di produzione delle insalatine.

La certificazione GLOBALG.A.P. incorpora una serie di pratiche in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite.

Contribuire agli SDG è uno sforzo collaborativo, che fa parte dei principi della GLOBALG.A.P., e lavorare per ottenere la certificazione GLOBALG.A.P. è già un’importante passo verso il raggiungimento di questi obiettivi.

Questi elementi includono lo sviluppo di un piano d’azione per rifiuti e inquinamento, valutando l’impatto delle attività agricole sull’ambiente, l’uso responsabile di acqua e, in generale, la consapevolezza di siti improduttivi e un uso energetico efficiente.