La qualità delle insalatine viene valutata alla fine del processo produttivo, quando le insalatine vengono confezionate e spedite ai nostri clienti in tutta Europa. Per ottenere determinati standard, però, è necessario intervenire a monte dell’iter di lavoro.
In OP Isola Verde la qualità è una peculiarità di tutte le baby leaf coltivate, per questo iniziamo a prenderci cura di ogni foglia ancor prima della semina. Ecco in breve le principali operazioni che effettuiamo per garantire insalatine 1° gamma che possano definirsi davvero di qualità.
1. Le semine
La volontà di offrire baby leaf di qualità parte già dalla scelta della semente. Attraverso attente analisi varietali siamo in grado di definire quali semi ne hanno più possibilità di far crescere insalatine buone e sane, per questo dedichiamo una particolare attenzione alla ricerca e alla scelta delle sementi migliori.
2. Il terreno
La qualità delle insalatine dipende direttamente dalla composizione del terreno in cui viene coltivata. In questo caso effettuiamo analisi preventive e ruotiamo le varietà all’interno di ogni serra, per garantire ad ogni materia prima il giusto apporto di elementi nutritivi necessari a farla crescere sana e forte.
3. Le cernite in serra
I macchinari che utilizziamo per la lavorazione del terreno, per la semina e per la raccolta vengono puliti e periodicamente sanificati per evitare contaminazioni e garantire un prodotto sicuro.
Dopo aver raccolto le insalatine, nei nostri stabilimenti procediamo con un controllo visivo del prodotto e, in alcuni casi, ci avvaliamo di selezionatrici ottiche per eliminare elementi estranei e foglie che non rispettano i nostri standard.
5. Gli enti certificatori
Oltre ai controlli che effettuiamo internamente, il nostro iter produttivo viene controllato periodicamente da enti certificatori che attestano il rispetto delle norme igienico-sanitarie e dei canoni previsti da ogni certificazione che abbiamo ottenuto. Come ogni realtà alimentare siamo anche sottoposti ai controlli delle ATS territoriali di competenza.
Considerata la baby leaf più nobile, il lattughino è anche una delle più utilizzate per realizzare gustose insalatone o veloci antipasti.
Sul mercato esistono numerose varietà di lattughino che spaziano dalla tipica insalatina verde con foglie arrotondate, al lattughino rosso, dal colore vivace e dal gusto dolce e delicato. Sebbene cambino per forma e colore, però, tutte le varietà condividono gli stessi apporti nutrizionali e hanno gli stessi effetti benefici sull’organismo. Ecco i principali.
Il lattughino: la baby leaf che puoi mangiare anche a cena
Molti faticano a digerire l’insalata cruda, per questo la consumano per lo più a pranzo e all’ora di cena prediligono le verdure cotte. Il lattughino, però, è una baby leaf che agevola la digestione e che ha addirittura blande proprietà sedative, per questo può essere consumata anche la sera senza disturbare il sonno.
Una vera fonte di sali minerali e vitamine
Il lattughino condivide con la lattuga adulta i nutrienti e principi attivi. Soprattutto se consumata cruda, questa baby leaf è un’ottima fonte di sali minerali, fibre e vitamine che agevolano la digestione, inoltre è un’insalatina povera di sale che ben si adatta anche alle diete iposodiche.
Un gusto delicato che si abbina con tutto
Oltre ad essere salutare, il lattughino ha anche il vantaggio di essere una baby leaf tenera e dal sapore delicato, che non può mancare in cucina per dare un tocco in più ad ogni piatto.
Per uno spuntino o un pranzo veloce può essere usato come farcitura di focacce e panini, può dare colore ad un secondo di carne o di pesce, o può diventare l’alimento principale di un’insalata.
Inoltre, può essere utilizzato come alternativa più pratica e gustosa della tradizionale lattuga, ad esempio in una rivisitazione della famosa Caesar Salad o del Club House Sandwich.
Dal 5 al 7 ottobre siamo stati a Madrid come espositori della Fruit Attraction 2021, la prima fiera della filiera agricola dopo quasi due anni di fermo, nonché la nostra prima occasione per presentare i prodotti OP Isola Verde in un contesto così esclusivo.
Sebbene la fiera sia rimasta aperta solo 3 giorni, questo evento ha superato le nostre aspettative, sia dal punto di vista commerciale che umano. In primis, infatti, abbiamo rivisito a tu per tu i nostri clienti storici che, nell’ultimo anno, avevamo incontrato solo in video conferenza o sentito per telefono.
Il Fruit Attraction è stata un’occasione unica per consolidare rapporti commerciali, ma anche per scambiare quattro chiacchiere sulla situazione attuale del mercato delle baby leaf e confrontarci sulle novità del settore.
La posizione del nostro stand ci ha permesso anche di avere molta visibilità e di incontrare potenziali clienti da tutta Europa. Alla fiera hanno partecipato più di 95000 persone di 140 diversi paesi, e in soli tre giorni abbiamo incontrato o conosciuto per la prima volta i commerciali di aziende tedesche, polacche, lituane, scandinave, svedesi, danesi e addirittura spagnole; alcune realtà già consolidate nelle nostre vendite, oppure new entry, per noi molto interessanti.
Infine, partecipando di persona alla fiera abbiamo visitato gli stand degli altri espositori e conosciuto sia nuovi partner che potenziali fornitori, come le aziende produttrici di packaging alimentare, di attrezzature per la lavorazione del terreno, per la raccolta e per la cernita delle insalatine.
Quella della Fruit Attraction è stata un’avventura intensa che ci ha dato una visione globale del mercato agricolo attuale. Siamo tornati in Italia con tanta voglia di migliorare e di crescere e, anche se sono passati solo pochi giorni dalla chiusura, ci siamo già attivati per far fruttare quanto appreso a Madrid, con la speranza di poter tornare nel 2022 per vivere un’altra esperienza così gratificante.
Siamo convinti che la qualità delle baby leaf non sia un dettaglio da aggiungere alla fine del processo produttivo, ma sia il minimo comune denominatore in ogni fase di lavoro, dalla preparazione del terreno alla spedizione delle installatine.
La qualità è uno dei nostri valori che si manifesta attraverso la prevenzione, intesa come l’insieme delle attività che mirano alla qualità del prodotto finale in ogni step produttivo, soprattutto per quanto riguarda le insalatine BIO. Questo si traduce in una serie di interventi quotidiani atti a prevenire la contaminazione delle baby leaf e a garantirne la qualità. Eccole in breve.
La selezione varietale
Attraverso attività di analisi, selezioniamo le sementi migliori per far crescere insalatine sane e robuste, che resistono agli attacchi parassitari e hanno una maggiore shelf-life.
I controlli in serra
Durante il periodo di crescita delle insalatine ci assicuriamo che in serra non siano presenti parassiti, erbacce o organismi estranei. I controlli vengono effettuati ogni giorno secondo la tecnica della scerbatura manuale e del controllo visivo.
I prodotti e i macchinari
Scegliamo con attenzione i prodotti da utilizzare in serra, affinché rispettino la terra e i suoi equilibri. Sanifichiamo in modo costante i macchinari per evitare contaminazioni.
Le cernite
I lotti di baby leaf vengono controllati attraverso controlli visivi, selezionatrici ottiche e metal detector per garantire ai nostri clienti solo il meglio delle baby leaf raccolte.
Prevenzione: le norme igienico-sanitarie
Gli addetti che lavorano in serra e negli stabilimenti rispettano le norme igienico-sanitarie previste per le attività del settore alimentare e i capitolati di fornitura.
I controlli effettuati da enti terzi
Per prevenzione, periodicamente ci sottoponiamo a controlli, anche volontari, effettuati da organismi terzi che certificano il rispetto degli standard previsti a livello internazionale. Grazie a questi controlli abbiamo ottenuto 12 diverse certificazioni che attestano la qualità delle insalatine e del nostro iter produttivo.
Il nostro valore aggiunto è la capacità di ascoltare le esigenze dei clienti e trovare soluzioni idonee. Questo vale per tutta la filiera di produzione delle insalatine, compreso il confezionamento e la spedizione, quando ogni lotto di baby leaf viene preparato e consegnato secondo specifiche richieste.
I formati disponibili
All’interno dei nostri stabilimenti prepariamo le baby leaf per la spedizione in 3 soluzioni differenti. La scelta della diversa tipologia di un formato è condivisa con il cliente sulla base delle sue necessità di distribuzione. I formati più comuni sono:
Una volta raccolte e controllate, le baby leaf possono essere fornite sfuse all’interno di casse mono varietali o casse con mix di ingredienti. Le casse sono realizzate in materiale plastico idoneo al contatto con gli alimenti e sono differenziate per le coltivazioni biologiche e per le coltivazioni integrate.
Dopo i controlli qualità, le insalatine mono varietali e i mix di ingredienti possono essere confezionati singolarmente secondo la tecnica del flowpack. Ogni vassoio contiene una quantità definita di insalatina ed è la soluzione ottimale per la GDO, poiché ogni confezione è già pronta per essere posizionata sugli scaffali dei punti vendita.
Un’altra tipologia di confezionamento richiesta dalla GDO è quella delle buste in film per alimenti. Come accade con i vassoi, anche in questo caso le insalatine e I baby mix vengono pesati e riposti in confezioni singole, pronti per essere distribuiti sia in Italia che all’estero.
Le confezioni personalizzate
Il film per alimenti utilizzato per il confezionamento dei vassoi o per la creazione delle buste può essere personalizzato: nomi, loghi e informazioni nutrizionali rendono le confezioni più accattivanti, aiutano i nostri clienti a promuovere il loro marchio sul mercato e facilitano i consumatori nella scelta di una baby leaf piuttosto che un’altra.
La scelta della consegna
I lotti di casse, vassoi o buste contenenti le baby leaf OP Isola Verde possono essere ritirati dai clienti presso i nostri stabilimenti, oppure consegnate direttamente presso la loro sede.
Se siamo noi ad occuparci del trasporto, indipendentemente dalle 3 soluzioni adottate, utilizziamo camion frigo che rispettano la catena del freddo e mantengono le baby leaf ad una temperatura costante di +4/+6°. Questo garantisce una corretta conservazione e quindi un’ottimale shelf life.
L’agricoltura è considerata il lavoro manuale per eccellenza. Sebbene le nuove tecnologie abbiano aiutato il settore agricolo a restare al passo coi tempi, la componente umana è ancora l’unica in grado di dare valore aggiunto alla produzione e assicurare insalatine di qualità superiore.
In OP Isola Verde abbiamo integrato la tecnologia ai metodi manuali, per riuscire a coltivare baby leaf nel rispetto della Natura, e assicurare prodotti di qualità a tutti i nostri clienti. Ecco alcune delle attività che dimostrano questo ponte tra tradizione e innovazione:
Grazie a studi e analisi innovative, siamo in grado di effettuare selezioni varietali e identificare le semine migliori per far crescere insalatine sane e forti. La semina delle nostre insalatine avviene inoltre con metodi meccanizzati, che velocizzano il lavoro senza rovinare il terreno.
La selezione varietale delle semine è il fiore all’occhiello della produzione OP Isola Verde e rispecchia la nostra volontà di cercare sempre le migliori insalatine da proporre ai nostri clienti.
Nelle nostre serre le insalatine crescono in modo naturale e secondo il loro ritmo. La presenza di centraline meteo, però, ci permette di controllare le condizioni atmosferiche e pianificare con più precisione i tempi ed eventuali interventi, per tutelare le culture durante tutto l’anno.
La scerbatura e i controlli in serra avvengono ancora con metodi manuali. Negli stabilimenti, invece, ci avvaliamo sia di personale esperto e formato che di selezionatrici ottiche e metal detector per individuare organismi estranei ed eliminarli.
Isola Verde ha implementato da anni un piano di monitoraggio analitico sia microbiologico che chimico al fine di garantire un costante controllo ed una piena conformità delle materie prime e del prodotto finito.
Sappiamo che la shelf life delle baby leaf è ridotta rispetto ad altri prodotti alimentari e per questo spediamo le nostre insalatine in tutta Europa con camion frigo che rispettano la catena del freddo e consegnano ogni lotto nel più breve tempo possibile.
La nostra produzione agricola dipende dai tempi della Natura e non possiamo modificarli. Grazie alle nuove tecnologie, però, possiamo assecondarli e seguirli, così da far crescere baby leaf durante tutto l’anno e non solo in primavera/estate. Ecco come.
La nostra produzione delle insalatine OP Isola Verde inizia con la selezione delle semine. Un’accurata attività di analisi ci permette di seminare solo le varietà più resistenti, quelle che non vengono attaccate dai parassiti, che crescono in modo più vigoroso, che hanno una shelf-life più lunga. Con la selezione varietale, quindi, possiamo orientare la nostra produzione e ottenere insalatine con una marcia in più che riescono a crescere sia d’estate che d’inverno.
Tutte le nostre serre sono dotate di centraline per il meteo che monitorano la temperatura e il tasso di umidità durante tutta la giornata. Grazie alle centraline meteo interveniamo in modo preventivo per agevolare la crescita di ogni varietà di baby leaf.
Attraverso controlli visivi e scerbature manuali interveniamo ogni giorno per togliere erbacce, parassiti e organismi esterni, e per selezionare il prodotto migliore.
Una volta conclusa la raccolta, il terreno viene preparato per una nuova semina. La rotazione delle varietà nella stessa serra ci permette di tutelare la composizione del terreno, mantenendolo ricco degli elementi necessari alla crescita di ogni tipo di insalatina. Così facendo evitiamo raccolte ridotte e manteniamo costante la quantità di baby leaf prodotta ad ogni ciclo.
D’estate la voglia di mettersi ai fornelli è poca, ma anche un piatto freddo può diventare un’esplosione di sapore e buonumore. Come? Con le insalatine e la frutta di stagione!
Siamo abituati a mangiare la frutta a fine pasto, come se fosse un dolce, ma i frutti estivi possono essere l’ingrediente segreto di un’insalatona fresca, colorata e gustosa, da preparare in un attimo.
Ecco i nostri abbinamenti preferiti, realizzati usando insalatine come base e aggiungendo frutta di stagione che si trova facilmente in ogni punto vendita della GDO.
L’arancione acceso del melone si sposa alla perfezione con il verde del lattughino e crea un equilibrio tenero e delicato.
Se aggiungi anche pomodorini e yogurt ottieni un’insalatona completa dal punto di vista nutrizionale, ma soprattutto allegra, che colora le giornate estive senza farti rinunciare ad un pasto sano e genuino.
Baby Mix e More
I baby Mix bastano già da soli per creare un’insalatona colorata e accattivante. L’avrai già provati con cubetti di feta e olive, come vuole la tradizione greca, ma se vuoi stupire il palato, provali con more e caprino.
Il gusto dolce delle more bilancia il sapore acidulo del caprino e i colori dei baby mix coronano questo abbinamento, rendendolo un piatto sano, leggero e inaspettato!
Rucola e mele verdi
Ami i gusti forti? Allora un piatto di rucola e mele verdi è quello che fa al caso tuo.
Fresco, piccante e a tratti lievemente aspro, diventa ancora più saporito se aggiungi noci e scaglie di grana, ma puoi mitigarne i sapori usando formaggi molli come stracchino o fiocchi di latte.
Red chard + prosciutto crudo
Se i formaggi non fanno per te, puoi creare un’insalatona anche con pezzetti di prosciutto crudo, da abbinare alla red chard.
Il gambo rosso dell’insalata è un fil rouge tra il verde delle foglie e il colore rosato del prosciutto, ma se vuoi dare un tocco da grande chef, aggiungi anche pomodorini e menta fresca: la bontà è assicurata!
Valerianelle e pera
Ti stuzzica l’idea di mangiare un piatto con insalatine e frutta, ma hai paura che un gusto troppo deciso possa rovinarti l’appetito? Inizia con un abbinamento più delicato.
Ti consigliamo valerianella e pera e, se vuoi aggiungere colore, anche del radicchio rosso.
Siamo certi che, dopo averlo assaggiato, non potrai più fare a meno di un’insalatina abbinata alla frutta di stagione.
In un recente approfondimento sulle sorti del settore agricolo post lockdown, il giornalista Marco Conti analizza lo stato attuale, sottolineando come l’agricoltura è uscita dal 2020 con danni irrisori se paragonata ad altri comparti industriali.
Durante il periodo buio del Covid-19 in Bergamasca solo 37 imprese agricole hanno chiuso i battenti, ovvero lo 0,8% del totale, mentre negli ultimi 5 anni la forza lavoro del settore agricolo e dell’industria ad esso collegata è aumentata del 3,5%.
Perché questi dati così rassicuranti? Nel suo articolo Conti nota come gli investimenti statali nel settore siano stati di grande aiuto, ma sottolinea anche la forza della collaborazione e la voglia di un continuo miglioramento che caratterizza le aziende agricole.
A tal proposito ha intervistato la nostra CEO Giusy Pezzali.
Ecco cosa è emerso da quest’intervista:
“Tra le realtà bergamasche protagoniste nel settore della prima gamma, si sta facendo notare da anni a livello nazionale l’organizzazione di produttori (Op) Isola Verde di Telgate.
Costituita nel 2014 da undici soci dopo una lunga esperienza maturata sul campo a partire dagli anni ’90, oggi l’Op di soci ne conta diciannove, distribuiti tra la nostra provincia e quella di Salerno.
Ogni azienda o società agricola ha i propri campi da coltivare (si passa da 3-5 ettari, arrivando sino a 50 ettari) ed il proprio personale: ma tutti uniti da un modello organizzativo e un piano di lavoro che consente di ottenere la massima qualità dei prodotti tramite processi all’avanguardia e curati nei minimi particolari.
Ben 320 gli ettari di terreno coltivati complessivamente dall’Op specializzata nella produzione e commercializzazione di insalate baby leaves (sia integrata che biologica, quest’ultima in costante aumento), 225 dei quali lavorati in grandi serre (multi tunnel) che consentono ampi margini di manovra al loro interno e di utilizzare i macchinari più all’avanguardia del settore, in grado di garantire la massima precisione e sicurezza.
Oltre 120 gli ettari coltivati dalle sei realtà della Bergamasca (Orticoltura Sonzogni Giuliano, società agricola Naturvita, azienda agricola Pezzali Giuseppina, Orticoltura Merli e Sonzogni, società agricola Amicaterra e società agricola Santa Lucia), ai quali si aggiungono i 200 ettari nel Salernitano, per un totale di 11 mila tonnellate di produzione previste per quest’anno, tra rucola selvatica, lattughino verde e rosso, insalate orientali, baby leaves mix, valerianella, spinacino baby, red chard.
Investimenti continui in tecnologie all’avanguardia
I continui investimenti in nuove tecnologie (citiamo quali esempi, le serre hi-tech dotate di sistema automatico per l’ombreggio e di centrali e stazioni di registrazione per monitorare temperature e umidità, e i macchinari innovativi di massima precisione), sono stati possibili anche grazie alla capacità dell’Op bergamasca di intercettare i contributi di diversi bandi, soprattutto regionali (legati al Programma di sviluppo rurale) ma anche europei, per i quali è tassativo essere una Op, ovvero un contenitore di produttori in grado di presentare un piano operativo.
«I fondi pubblici sono fondamentali per chi opera nel settore primario – spiega Giuseppina Pezzali, per tutti Giusy, direzione vendite e fondatrice dell’Op Isola Verde -, perché i costi fissi sono molti, per essere competitivi sul mercato e dare qualità è necessario investire in nuovi prodotti, macchinari e servizi, e poi c’è il fattore meteo, che rappresenta sempre una grande incognita, con rischi annessi.
Bene quindi i bandi, meglio se affrontati con il supporto di esperti del settore, perché si devono superare dei passaggi tecnici impegnativi e dovendo conquistare punteggi molto elevati, i consigli di un esperto sono fondamentali.
L’Op di Telgate ha partecipato con successo anche ai bandi dell’Inail che hanno messo a disposizione delle società e aziende agricole circa 70 milioni di euro di incentivi a fondo perduto per l’acquisto di macchinari e attrezzature hi-tech.
Tutto ciò ha consentito a Isola Verde di migliorare l’efficienza produttiva, la qualità dei prodotti e la sicurezza sul posto di lavoro, con conseguente ottimo andamento dei conti economici e crescita costante dell’Op di Telgate.
I numeri parlano chiaro. Oltre al forte incremento degli ettari coltivati, oggi i dipendenti sono saliti a 160, il parco macchine (inteso quale insieme di tutti i mezzi necessari allo svolgimento dell’attività) è cresciuto dai 50 mezzi del 2015 agli attuali 90, e il fatturato è passato dai 16,8 milioni di euro del 2015 ai 26,8 milioni del 2019, con un balzo del 60% in cinque anni.
Non sappiamo se ancora oggi il contadino porti scarpe grosse, ma di sicuro, almeno all’Isola Verde, continua ad avere il cervello fino.
Antiche tradizioni da valorizzare, ma rivolgendo nel contempo uno sguardo al futuro, investendo in nuove idee e innovazioni di prodotti e servizi.
La gestione della produzione ad esempio è centralizzata – continua Pezzali -, per condividere i metodi di coltivazione tra le nostre aziende agricole e garantire ai nostri clienti un unico standard produttivo».
Curare le fasi di produzione è un’arma vincente
La sinergia tra le aziende produttrici e un processo condiviso di controllo e analisi permettono di garantire la fornitura di insalatine baby leaves durante tutto l’anno.
Ogni passaggio del ciclo di produzione è curato e controllato nei minimi dettagli, iniziando dall’analisi del terreno; poi l’attenta selezione delle sementi; il monitoraggio continuo della crescita del prodotto, della qualità della materia prima, evitando diserbi chimici e utilizzando solo scerbatura manuale in campo.
Fondamentale anche il monitoraggio delle temperature e dell’umidità, grazie anche ad un sistema automatizzato per l’ombreggio.
E poi la raccolta immediata nei tempi giusti e i diversi controlli per preservare e assicurare la qualità del prodotto, che avvengono tramite l’utilizzo di selezionatrici ottiche e metal detector e un continuo piano di efficaci controlli analitici.
Infine, ma non meno importanti, le fasi del confezionamento e della spedizione.
«Raccogliamo le insalate in imballi dedicati per distinguere le produzioni biologiche (casse gialle) da quelle integrate (casse blu) – spiega Giusy Pezzali -.
Su richiesta, possiamo occuparci del confezionamento di insalate baby leaves prima gamma non lavate, sia in busta che in vassoio sigillato con film per alimenti secondo la tecnica flow pack.
Utilizziamo film biodegradabile (rif mais) e vaschetta R-PET. Il confezionamento può essere effettuato con film neutri o film personalizzati, e le confezioni vengono fornite in cartoni, colli e minicolli.
Quasi tutte le nostre baby leaves non vengono stressate da processi di lavaggio e asciugatura, di conseguenza hanno un ciclo di vita più lungo. L’unica insalata che viene pre-lavata nei nostri stabilimenti è la valerianella, che è sottoposta ad un processo di lavaggio e asciugatura secondo il metodo dewatering».
L’eccellenza del lavoro ha consentito alla Op di Telate di ottenere una dozzina di certificazioni, le più importante del settore, anche a livello europeo.
Le ultime mosse di Isola Verde sono state l’ampliamento di un capannone per la gestione dei due sistemi di lavorazione, con una particolare attenzione alla produzione bio (che coinvolge diverse aziende), in continua crescita nella domanda da parte dei consumatori.
I macchinari più all’avanguardia del settore
Le grandi serre (multi tunnel) dell’Op Isola Verde consentono di utilizzare i macchinari più all’avanguardia del settore, in grado di garantire la massima precisione dei tagli e sicurezza per gli addetti.
Ogni passaggio del ciclo di produzione è curato e controllato nei minimi dettagli, iniziando dall’analisi del terreno e dalla selezione delle sementi, con il monitoraggio continuo della crescita del prodotto, delle temperature e dell’umidità, grazie anche ad un sistema automatizzato per l’ombreggio.
Raccolta immediata nei tempi giusti e diversi controlli per preservare e assicurare la qualità del prodotto, con l’utilizzo di selezionatrici ottiche e metal detector.
Con l’accurato confezionamento il prodotto è pronto per la spedizione.”
Fonte: L’Eco di Bergamo
Oltre alle referenze monovarietali di insalatine, nei nostri stabilimenti prepariamo anche mix di baby leaf di 1° gamma, forniti sfusi all’interno di casse riutilizzabili, oppure in buste o vassoi sigillati con materiali riciclabili.
I Baby Leaf Mix seguono i nostri rigidi iter di controllo e vengono prodotti direttamente in serra oppure, per ricette più ricche, miscelate direttamente in stabilimento tramite innovative tecnologie, che rispettano la delicatezza delle foglie e portano sulla tavola prodotti di qualità sicuri e allo stesso tempo allegri nei loro colori.
Baby Leaf Mix: gusto, colore e sicurezza
Le diverse varietà che compongono una stessa fornitura ti permettono di avere un’insalatina che sorprende, senza rinunciare alla sicurezza del prodotto.
I colori, i gusti e le consistenze delle foglie cambiano ad ogni boccone, ma tutti i Baby Leaf Mix sono realizzati con insalatine controllate in ogni fase del processo produttivo, dalla preparazione del terreno al confezionamento.
Le nostre insalatine vengono miscelate solo dopo aver superato i controlli di qualità e ogni mix contiene tutta la genuinità delle insalatine OP Isola Verde.
I nostri Baby Leaf Mix vengono creati sulla base delle esigenze di ogni cliente e non esiste un mix standard, perché ogni fornitura può contenere tre, quattro o più tipi di insalatina secondo le richieste del momento.
All’interno del baby leaf Mix puoi trovare rucola e insalatine orientali, lattughino rosso e lattughino verde, red chard, valerianella, bull’s blood, mizuna etc… tutte varietà che produciamo nelle nostre serre.
Sta a te scegliere quali sono le insalatine preferite dai tuoi clienti e, anche a rotazione, chiedere al nostro ufficio commerciale il Baby Mix più adatto.
I Baby Leaf Mix sono perfetti per creare insalatone e contorni colorati, dove il gusto e la consistenza delle diverse varietà stupisce l’occhio e stuzzica il palato.
Provale in insalata con tonno, pomodorini, olive, uova sode, mais, verdure sott’aceto, mozzarella, crostini di pane,… oppure usale come contorno per tagliate, roastbeaf o piatti di pesce e lasciati entusiasmare dalla bontà e dalla genuinità di ogni foglia.
Contatta il nostro ufficio commerciale per richiedere un mix di insalatine 1° Gamma, oppure fatti consigliare dai nostri esperti per creare un Baby Leaf Mix che stupisca i tuoi clienti.